Uno degli interventi di maggiore risonanza simbolica della mostra diffusa di Matteo Fato Il difficile è dimenticare ciò che si è visto per casa (Ritratto di Pescara per caso) ha come oggetto una paranza, che in diversi momenti nel corso dell’esposizione ha percorso il tratto del fiume Pescara antistante alla Fondazione La Rocca: la vela di questa imbarcazione da pesca, tipica dell’Adriatico, è costituita dagli stracci utilizzati dall’artista per la pulitura dei pennelli, conservati da circa dieci anni e cuciti insieme. Fra gli elementi maggiormente ricorrenti nel vocabolario materiale di Fato, lo straccio rappresenta «una sorta di sindone del dipinto» (Caliandro). In occasione della Giornata del Contemporaneo, la paranza compirà il suo ultimo viaggio, partendo dal porto canale per approdare nel tratto di spiaggia adiacente a nord. In questo altro sito della mostra diffusa è collocata una scultura realizzata in occasione di questo progetto, che consiste in un cavalletto in pietra della Maiella rivolto verso il mare. Oggetto emblematico della pratica della pittura e un altro degli elementi ricorrenti nel lavoro dell’artista, il cavalletto rappresenta per Fato «l’architettura che regge l’idea della pittura»: tradotto in forma scultorea, diventa «una possibilità di finestra sul mondo […]. È una lente che aiuta a mettere a fuoco la responsabilità della pittura». In seguito ad atti vandalici che l’hanno abbattuta, la scultura è rimasta nello stato di danneggiamento per volontà dell’artista.
Questo viaggio – o approdo – conclusivo evoca, inoltre, il primo dipinto realizzato da Fato per il progetto, d’après una fotografia di Francesco Paolo Michetti (Barche alla foce del Pescara, 1890 ca.). Esposta nella prima sala della Fondazione La Rocca, l’opera mostrava questa visione desiderata.
Florilegio sul mare è realizzato grazie alla collaborazione con Mario Camplone e la Lega Navale di Pescara nell’ambito della mostra: Il difficile è dimenticare ciò che si è visto per casa (Ritratto di Pescara per caso) una mostra diffusa di Matteo Fato a cura di Simone Ciglia
Appuntamento: Sabato 4 ottobre ore 17:00 di fronte alla Lega Navale di Pescara via R, Paolucci n 1
