
Il difficile è dimenticare ciò che si è visto per casa
(Ritratto di Pescara per caso)
Mostra diffusa di Matteo Fato
A cura di Simone Ciglia
OPENING WEEKEND 28–29 giugno 2025
La Fondazione La Rocca è lieta di invitarla all’opening weekend della mostra diffusa di Matteo Fato che, dopo sedici anni, torna a esporre nella sua città natale con un progetto articolato e diffuso che coinvolge numerosi luoghi della città di Pescara, musei e spazi indipendenti, in dialogo con la memoria, la storia dell’arte e il paesaggio urbano e naturale.
CALENDARIO OPENING WEEKEND
Sabato 28 giugno 2025
Ore 18.00 – Fondazione La Rocca
Inaugurazione ufficiale
Sede centrale della mostra e cuore del progetto, la Fondazione ospita un’antologia del lavoro di Fato con opere inedite, installazioni, video, incisioni e sculture. Contestualmente apre il nuovo Project Space/FLR, ricavato da un’ex rimessa di pescatori: un’installazione immersiva concepita come Wunderkammer e archivio di lavoro.
Domenica 29 giugno 2025
Ore 10.00 – Spazio Matta
Conferenza di Gianni Garrera – Non pitturare invano
Il filologo musicale interviene con una lezione che parte dall’analisi de Il capolavoro sconosciuto di Balzac e de L’Infinito di Leopardi, indaga la storia della dissoluzione della forma nell’arte moderna, il conflitto tra creazione e distruzione, estasi per il caos e intelligenza dell’enigma. Racconta il distacco dall’imitazione e la rinuncia dell’attenzione della Pittura alla Natura per la custodia del mondo. Ciò che non è rappresentato sfiorisce: la Natura chiede alla Pittura di non essere dimenticata.
Ore 12.00 – Museo delle Genti d’Abruzzo
Intervento site-specific
Le opere dialogano con le sezioni espositive dedicate alla cultura materiale del territorio.
Ore 16.00 – Museo dell’Ottocento
Pittura d’après e dialogo con la collezione storica
Un ciclo di opere nate da un confronto diretto con capolavori ottocenteschi conservati nel museo.
Ore 18.30 – zerozerosullivellodelmare
Solo per una sera
In mostra per la prima volta una selezione di opere danneggiate dall’allagamento dello studio dell’artista nel 2019. Un’esposizione unica, attraversata dal tema del deterioramento come segno e memoria.
Progetti speciali nel weekend
Porto Canale di Pescara: una scultura-cavalletto in pietra della Maiella si affaccia sul mare.
Lungofiume Pescara: una paranza con una vela alta 7 metri composta da stracci utilizzati dall’artista nel suo studio.
Spazi pubblici di Pescara: affissioni artistiche e passaggi di un’auto con altoparlante diffondono una canzone incisa da Fato con Simone Ciglia.
Casa Flaiano: installazione al neon omaggio a Ennio Flaiano.
Redazione di Segno: apertura straordinaria e opera in mostra.
Edicola di via L’Aquila: poster in omaggio in memoria di Cesare Manzo.
La mostra sarà accompagnata da un servizio di audioguida in italiano e in inglese, accessibile sia tramite QR code che attraverso dispositivi dedicati, realizzato da eArs. A guidare i visitatori lungo il percorso espositivo saranno direttamente le voci dell’artista e del curatore, per un’esperienza immersiva e coinvolgente.
Matteo Fato è artista e docente di Grafica d’Arte presso l’Accademia di Belle Arti di Urbino. Il suo lavoro, tra pittura, incisione, scultura, video e installazione, è stato presentato in gallerie private e musei pubblici in Italia e all’estero, fra cui Mostyn (Llandudno, UK), il Centro Arti Visive Pescheria di Pesaro, la Galleria Nazionale delle Marche – Palazzo Ducale di Urbino. Ha partecipato alla 16ª Quadriennale d’Arte e ha ricevuto diversi riconoscimenti, tra i quali il Premio Ermanno Casoli e la selezione dalla Dena Foundation for Contemporary Art come artista italiano in residenza presso ArtOmi (New York). Le sue opere sono presenti in collezioni pubbliche e private, tra cui quella della Banca d’Italia.
Matteo Fato è rappresentato dalla Galleria Monitor (Roma, Pereto, Lisbona).
L’ingresso agli eventi dell’opening weekend è gratuito. Durante tutto il periodo della mostra, l’accesso ai musei è gratuito per i visitatori che specificheranno di essere lì per visitare la mostra di Matteo Fato.
Durata mostra: dal 1 luglio al 27 settembre 2025